
Compendio della filosofia di Heidegger
Il pensiero di Heidegger, pur nella sua complessità, è incentrato sulla ripresa dell'ontologia e sulla sottolineatura della radicale trascendenza dell'essere (inteso più come concetto-limite che come realtà) rispetto all'ente. In questo senso Heidegger ritiene che l'intera metafisica tradizionale debba essere criticata e superata grazie alla riscoperta dell'essere come irriducibile differenza che si cela, negandosi, in ogni singolo oggetto o persona, pur rivelandosi nella temporalità della storia.
L'uomo, acquisendo coscienza della propria finitezza di fronte alla possibilità della morte, può superare l'angoscia che ne deriva solo recuperando il nesso fondamentale che lo lega all'essere. Heidegger definisce la "Cura" questo compito dell'uomo che, in quanto esserci, cioè in quanto progetto calato nell'esistenza, deve custodire e rivelare l'essere. Nella storia contemporanea, tuttavia, l'umanità vive un pericolo fondamentale: il senso dell'essere viene smarrito a causa sia della manipolazione dell'ente operata dalla tecnica, sia della scarsa attenzione che l'uomo di oggi pone al linguaggio. La questione della tecnica ed il grande valore assegnato da Heidegger alla poesia sono perciò due tematiche fondamentali in cui si sviluppa la riflessione ontologica di questo importante pensatore tedesco
da Wikipedia
http://www.youtube.com/watch?v=1ZYM4O_ZbjI
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