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Visualizzazione dei post da gennaio, 2010

L'autentico benessere

Amici, molte persone che trattano questi argomenti spesso vengono fraintese .PURTROPPO siamo tutti vittime di un profondo bigottismo e chi in un modo chi in un'altro ne subiamo in tutti i casi le conseguenze. Forse alcune di queste persone che parlano di questi argomenti ostentano tracottanza o possono dare l'impressione di essere degli illusi : vi dico in tutta schiettezza che noi siamo Corpo Mente e Spirito e non possiamo prescindere da quello di cui siamo composti ma avere il buon senso di coltivarlo nel miglior modo possibile sopratutto Dimenticando ogni tipo di illusione. Ritengo che il "cuore" descritto dalla scienza vedica (che ha piu' di 4.000 anni) sia molto indicativo in termini semplici di cio' che sia vivere il benessere profondo : "L'amore nacque per primo; gli dei non possono raggiungerlo, o gli spiriti o gli uomini.... Lontano come il cielo e la terra si  estende, lontano come le acque va, alto come il fuoco brucia, tu sei piu' gra...

Gianni Lannes

Gianni Lannes , direttore di Italiaterranostra.it, è un giornalista con "la schiena dritta" che ha subito una serie di intimidazioni  nel corso degli ultimi mesi. Ha ottenuto finalmente una forma di protezione: la scorta della Polizia . Ecco le sue dichiarazioni: "Dalle 15 di ieri (22-12-09) mi è stata assegnata una scorta della Polizia di Stato. Sono un uomo libero, una vita blindata non mi entusiasma. Mi auguro che gli inquirenti assicurino presto alla giustizia mandanti ed esecutori materiali degli attentati e delle intimidazioni estese anche ad alcuni miei collaboratori. Il cammino verso la verità non potrà essere arrestato da nessun potere. Entro fine gennaio ultimerò l’inchiesta sulle navi dei veleni in  Italia. Grazie a tutti e su la testa! " Di seguito un breve riassunto de " Il Fatto Quotidiano " che racconta chi è Gianni Lannes: "Gianni Lannes è un giornalista che fa nomi e cognomi. A giugno ha aperto un giornale online d’informazi...

Il numero di Deborah

Numero di Deborah Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Il numero di Deborah è un gruppo adimensionale utilizzato in reologia per misurare quanto è "fluido" un materiale. Anche alcuni materiali apparentemente solidi si comportano come fluidi se osservati sufficientemente a lungo; il nome deriva dal versetto "Le montagne si scioglieranno davanti al Signore" da un salmo della profetessa Debora riportata nella Bibbia ( Giudici 5,5 ). Formalmente il numero di Deborah è definito come il rapporto fra il tempo di deformazione che caratterizza la fluidità intrinseca del materiale (Λ) e la scala temporale caratteristica dell'esperimento (o della simulazione al computer) che misura la risposta del materiale. Più piccolo è il numero, maggiore è la fluidità del materiale. De=Λ/t Nei modelli per lo studio della viscoelasticità dei polimeri, quali il modello di Maxwell e il modello di Kelvin-Voight , si definisce &Lambda il rapporto tra la compon...

Il Diavolo secondo i tarocchi (Arcano XV) da tarocchi.it

l Diavolo, Arcano XV, nell'ordine numerologico corrisponde al Papa, Arcano V, grado 5 della serie decimale degli Arcani maggiori. Anche questa carta, come il Papa, rappresenta un ponte, un transito. Ma se il Papa indica una via verso le vette spirituali, il Diavolo appare come un tentatore che indica la via verso le profondità dell'essere. Questa carta si appoggia alla grande macchia nera che costituisce il suolo dell'Arcano XIII. La mano destra del Diavolo è in alto e la sinistra, in basso, regge una fiaccola: il gesto è opposto a quello del Bagatto e della Temperanza. Il personaggio del Diavolo sorregge una torcia e ha due ali da pipistrello: tutti questi elementi indicano che abita nell'oscurità, nella notte profonda dell'inconscio. ...

Alejandro Jodoroswsky

Trovo i suoi film curiosi e a volte interessanti spesso anche divertenti, ho letto quasi tutti i suoi libri e penso che il rituale spettacolare (perche' spesso lo ha inscenato su di un palcoscenico) di guarigione con e senza i tarocchi sia opera sincera ed efficace. Nel mio piccolo cerco di ripeterlo quando fotografo qualcuno ma non penso di arrivare a poterla chiamare psicofotografia. Un estratto da wikipedia: Psicomagia , l'ultima frontiera del surrealismo Il surrealismo, in breve, è un linguaggio artistico che utilizza dei simboli inconsci, cioè simboli in grado di superare la barriera di censura logica della coscienza. Il surrealismo vuole quindi produrre una suggestione profonda e persistente in chi osserva l'opera. Jodorowsky, surrealista, grande ammiratore di André Breton , negli anni 60 entra in contatto con una guaritrice messicana, Paquita. Vede in lei un modo di agire analogo a quello surrealista. Vede che i metodi che Paquita utilizza per guarire i suoi ...

Fabio Nazario Bettiol

  VERSIONE ITALIANA •´¯`•.¸¸.•´¯`•.¸¸. ><((((º> UN RACCONTO: VICTOR: RICONOSCERE LE ONDE “Maestro” disse Victor “oggi ho vissuto un’esperienza molto particolare durante la giornata”. “Esistono solo esperienze Victor, sei tu che la vedi particolare” disse il Maestro sorridendo. •´¯`•.¸¸.•´¯`•.¸¸. ><((((º> “Da quando ho iniziato il percorso di Risveglio mi sento diverso” disse Victor lanciando un sasso nel fiume che scorreva li di fronte a loro. “Victor, il viaggio che hai intrapreso comporta rinunce e conquiste” disse il Maestro “le conquiste altro non sono che l’altra faccia della rinuncia, del rinunciare a ciò che eri prima”. “Quando mi avvicino alle persone o semplicemente le penso accadono cose che non conoscevo un tempo”. “Ne sono cosciente Victor e questo è solo l’inizio, hai lanciato un sasso sulla tua vita, ora stai osservando le onde di questo tuo Risveglio”. •´¯`•.¸¸.•´¯`•.¸¸. ><((((º> “Giorno ...

Non e' l'unica strada ne e' detto che sia obbligatorio prenderne una.

Qualcuno forse si sara' chiesto chi siamo noi esseri umani : c'e' da dire che non e' semplice rispondere ne' facile. Potremmo essere il meglio che c'e' nell'universo o..il peggio. Di sicuro siamo energia assemblata e molto ben organizzata e componiamo un'unita' che puo' essere semplice o complessa (una squadra di calcio..quando gioca bene..). Trovo che la scienza  ayurvedica che è la medicina tradizionale utilizzata in India fin dal IV millennio a.C., diffusa ancora oggi nel sub-continente più della medicina occidentale (Ayurveda è una parola composta da ayu, vita e veda conoscenza, traducibile quindi come scienza della vita. Viene citata per la prima volta nel Charaka Samhita, un trattato di 500 principi medicinali compilato intorno al 1000 a.C. durante il regno dell'imperatore Kanishka) sia quella che abbia compreso e descritto il senso, l'uso corretto e l'eventuale cura di questa energia aggregata :Anodea Judith nel suo bel lib...

Per quanto sia difficile scorgerlo

Per quanto sia difficile scorgerlo noi attraversiamo come comete questo campo (sopratutto vogliamo essere accontentati)  (il resto e' da fare) e come la campitura riflette l'essenza che noi riteniamo senza parole imparate la notte reale gia' ci avvolge mentre un nuovo giorno sale

Non ho avuro un padre

Un giorno di fronte alla mia rabbia e alle mie domande sbagliate un uomo mi ha detto: "Alessandro, impara a stare zitto dentro poi torna e vedrai che sara' possibile parlare". Per molto tempo mi sono chiesto cosa voleva dire, pensando fosse una presa in giro, sentendomi umiliato.

Novalis

Georg Philipp Friedrich Von Hardenberg, che sarà poi conosciuto come Novalis, nasce il 2 maggio 1772 a Wiederstedt, in Sassonia-Anhaltad (Germania), nel castello di Oberwiederstedt, di proprietà della famiglia e tramandato da generazioni. E' secondo di undici figli e la sua educazione è improntata ad un severo pietismo. Dopo studi compiuti privatamente, una precoce ed intensa presa di contatto con la letteratura, e un anno di ginnasio a Eisleben, segue corsi di giurisprudenza (in vista di una carriera in ambito forense), ma anche di filosofia a Jena, dove ha modo di seguire i corsi di Fichte e Schiller (che diverranno maestri e modelli). Minato da una salute incerta, Novalis avrà sempre l'ombra della morte addosso, conducendo una vita contrassegnata da passioni estreme e da una costante tensione "visionaria". Nel 1781, a soli nove anni, è costretto a letto da una grave malattia. L'inattività gli permette di leggere parecchio, seppur con grande sforzo. Una partic...