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Ciò che per la crisalide è la fine del mondo, il mondo chiama farfalla. Lao Tze

Ciò che per la crisalide è la fine del mondo,
il mondo  chiama farfalla.

Lao Tze
Noi viviamo secondo l'idea che abbiamo della vita, o meglio, secondo l'idea che gli altri, l'ambiente ect. ci hanno dettato e alla quale, senza esserne consapevoli, abbiamo aderito.
Abbiamo dimenticato i nostri ritmi naturali e, perdendo i fili che ci legavano al fluire dell'Universo, abbiamo perso la nostra "casa",  il nostro "regno". Abbiamo perso/negato il nostro Spirito. Per molti di noi l'unica esperienza che abbiamo di esso spesso si esprime come sensazione di scarsità: la sensazione che nella vita ci manca qualcosa, che non siamo al "al posto giusto" o che non siamo abbastanza meritevoli o adeguati, o che non abbiamo "abbastanza".
I momenti in cui il nostro disagio esistenziale è più grande sono, in realtà, i momenti in cui lo Spirito fa sentire maggiormente il suo richiamo. Questi sono momenti in cui "sostiamo sulla soglia" di un possibile risveglio spirituale, momenti in cui la nostra vecchia identità  è caduta e la nuova ancora deve venire. Questo è lo stadio di vita della crisalide. Grande parte della nostra sofferenza, in questo stato, deriva dalla nostra mancanza di riconoscimento e di accettazione di questo bisogno di trasformazione.  
Nel mezzo del cammino di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, che la diritta via era smarrita..........
Dante Alighieri
Se esaminiamo la nostra vita attuale, in profondità, possiamo dire di essere soddisfatti di noi stessi? Viviamo la vita che veramente volevamo vivere? Facciamo ciò che amiamo o ciò che dobbiamo fare? Ci ritroviamo anche noi ad aver smarrito la via?
Se la risposta è sì, ebbene QUI SIAMO e questa è proprio la nostra vita. Ma il punto importante non è DOVE siamo, ma quel che intendiamo fare al riguardo. Possiamo disperarci, dissipare la nostra energia e andare avanti comunque (anche questa è una scelta da rispettare); possiamo fare qualche cambiamento esteriore oppure possiamo decidere di accogliere il richiamo dello Spirito che ci invita a riscrivere il copione della nostra vita.
E’ necessario un processo di trasformazione interiore per passare dalla vecchia identità alla nuova con maggiore consapevolezza, meno sofferenza e in tempi più rapidi. E quanto più ci sentiamo disperati, falliti, incapaci...... tanto più siamo vicini al punto di svolta, di ritorno e tanto più facile sarà la scelta di abbandonarci al richiamo dello Spirito. Abbiamo da perdere soltanto la nostra sofferenza!
Per spiegare questo processo di ALCHIMIA INTERIORE chiamato  Dalla Crisalide Alla Farfalla mi piace usare la metafora del giardiniere.
Che cosa fa un giardiniere quando vuole creare un giardino? Qui sono delineati in breve i passi necessari per creare il nostro giardino, la nostra esistenza nuova:
- come il giardiniere deve prima decidere che tipo di giardino vuole creare, così noi dobbiamo, per prima cosa, scegliere i valori che vogliamo impiantare nella nostra vita
- progettare il giardino è simile al compito di progettare gli obiettivi nelle 7 aree della nostra vita
- nella terza fase dobbiamo preparare il terreno,  ovvero purificare noi stessi dalle energie stagnanti e dai residui tossici del passato
- seminare equivale a imprimere nel nostro subconscio le cose che vogliamo portare a manifestazione;  nel  piantare i semi,  poniamo le basi della nostra vita futura attraverso l'uso delle tecniche più appropriate
- è necessario annaffiare e togliere le erbacce regolarmente,  se vogliamo che i "semi" crescano dobbiamo curarli tutti i giorni
- come il giardiniere deve potare quando necessario,  anche per noi è indispensabile una regolare purificazione se vogliamo crescere armoniosamente
- nutrire è compito dello Spirito, ma noi dobbiamo fare la nostra parte
- infine  è il momento di raccogliere i frutti del nostro lavoro e cominciare a pensare a nuove semine, dopo aver reso grazie allo Spirito per i suoi doni!


http://metaphysica.50megs.com/crisalide_farfalla.htm

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